giovedì 26 settembre 2013

In Iran con i Viaggi del Genio


Un sentito e caloroso grazie a Vincenzo Storelli.

Un viaggio, ogni viaggio, se compiuto con lo spirito del viaggiatore, procura emozioni che arricchiscono e che compensano i disagi che comunque un viaggio del genere comporta.


Appunti di viaggio - I giorni dell'Iran

La scoperta di un popolo diverso dall’immagine che ne abbiamo in occidente. Pasargade e Persepoli: le vestigia di un grande impero. Il tripudio di maioliche nelle moschee e la luce rutilante degli specchi nei mausolei.

 Quando,  a chi mi chiede quale sia stata quest’anno la meta dei miei viaggi in giro per il mondo, rispondo che ho visitato l’Iran, l’interlocutore esordisce, quasi sempre con un: “Ah!” esclamazione che corrisponde all’attimo di perplessità per individuare mentalmente la collocazione geografica, cui segue un  pressocchè generale: “…ma sei pazzo? Con quel che si sente in occidente su quella parte del mondo e con i venti di guerra che spirano, come ti è venuto in mente di scegliere una meta del genere?”.
Ho dovuto, nel rispondere, fare un doppio passaggio: da un lato spiegare che quel Paese è ricco di storia millenaria per cui i  siti archeologici di Persepoli e Pasargate meritano da soli il viaggio; dall’altro cercare di modificare l’immagine distorta che di quel Paese abbiamo in Occidente per cui quando si parla di Iran  se ne sottolinea la peculiarità di Stato teocratico;  se ne alimenta l’immagine di un Paese che costituisce potenziale pericolo per la pace nel mondo in quanto impegnato nella costruzione della bomba atomica; vi è il convincimento che si tratti di un popolo integralista come tutti i Paese mussulmani.
“Mussulmano ma non arabo” ci tiene a precisare sin dal primo giorno Reza, la nostra guida iraniana che ci accompagnerà nella scoperta di questo Paese grande per estensione ma anche per il suo passato ricco di storia.
La sottolineatura non è oziosa e la dice tutta su un credo religioso che è sì mussulmano ma non dimentica che la Persia, ben prima dell’avvento dell’Islàm,  ha dato vita alla religione di Zoroastro, professata –e dunque tollerata- ancora oggi da una parte consistente di Iraniani e che ha il proprio simbolo nelle “Torri del Silenzio”, luoghi posti in altura e, generalmente,  un po’ isolati, dove, sino a non molti anni fa,  si lasciavano i cadaveri in pasto agli avvoltoi per evitare che il corpo putrefatto inficiasse la sacralità della Terra. Continuano ad esistere, in ogni caso, i “Templi del Fuoco”, con la fiamma perennemente alimentata dai sacerdoti parsi perché questi due elementi, insieme agli altri due:  Aria ed Acqua, formano i principi vitali cui quella religione si ispira.
Paese mussulmano che però tollera, altresì, il credo armeno professato nella splendida cattedrale di Vank, il quartiere armeno di Esfahan,  nonché un numero consistente di Ebrei, cosa che non deve meravigliare se si tiene conto che Ciro il Grande fu il primo che affrancò il popolo ebraico dalla schiavitù di Babilonia e consentì il suo ritorno a Gerusalemme.
Certo l’Iran è una repubblica islamica; i principi del Corano informano ogni aspetto della vita dei cittadini; gli Ayatollah determinano le scelte di fondo della vita del Paese, nonostante il Presidente ed i parlamentari siano scelti- almeno formalmente-  con libere elezioni; i pasdaran continuano ad essere i custodi ortodossi degli effetti della rivoluzione komeinista, ma il popolo iraniano è altra cosa: un popolo cordiale, curioso, desideroso di dialogare, rispettoso degli altri e soprattutto degli stranieri e non solo perché questi portano danaro fresco nelle casse statali.
Cosa, per altro,  non da poco per un’economia dalle grandi potenzialità ma che soffre per l’embargo economico imposto dall’occidente, creando non pochi problemi per il benessere della gente comune.
Ad esempio è impressionante vedere gli scaffali delle farmacie desolatamente vuoti, essendo la carenza di medicinali una delle difficoltà di rilievo nella vita quotidiana degli Iraniani.
Il giornalista e reporter polacco Kapuscinsky ha scritto che un viaggio acquista valore per le persone che si incontrano lungo il cammino: per me, il viaggio in Iran è stato questo.
A Rayen, dove eravamo andati per visitare una fortezza medievale costruita con paglia e fango, un guasto meccanico al nostro pullman ci impose uno stop di alcune ore.
Ci avvicinò un ragazzino; Mohamed, del quale non dimenticherò mai il viso curioso e ridente, il quale aveva capito la situazione e si offerse, comunicando con noi in un inglese stentato, di accompagnarci a comprare generi di prima necessità, essendo ormai chiaro che per quel giorno il pasto sarebbe saltato. Un componente del gruppo voleva ringraziarlo offrendogli del danaro; Mohamed si allontanò con un gesto dignitoso e quello che ci chiese in cambio fu di fare delle foto con qualcuno di noi.
Una lezione di dignità che difficilmente dimenticherò come non dimenticherò la cortese insistenza con cui una famiglia iraniana - gli uomini però,  perché le donne ci guardavano con gli occhi ridenti ma non dialogavano – un venerdi sera, nell’enorme piazza dell’Imam di Esfahan, dopo la preghiera rituale, volle offrirci dei fagottini a base di riso e carne, perché condividessimo con loro il giorno della festa. In cambio la classica foto, anche qui fatta rigorosamente con i soli componenti maschi della famiglia.
Ed è difficile dimenticare l’eleganza di Shiraz con i suoi giardini incantati e i mausolei di Hafez e Saadi,  due tra i più grandi poeti persiani, meta di pellegrinaggio specie giovanile che va a chiedere loro protezione e auspicio per il proprio futuro. E ancora la visita ai caravanserragli; la traversata del deserto da cui spuntano poi vivacissime cittadine; le meravigliose “Torri del Vento” di Yazd, citate anche ne “Il Milione” di Marco Polo, che costituiscono un alto esempio di ingegneria e che sono degli autentici condizionatori d’aria ante litteram, sfruttando i giochi del vento.
Ma l’Iran è anche e soprattutto storia.
Certo a scuola, studiando lo scontro tra Greci e Persiani, abbiamo, generalmente,  tifato per i primi; ma quando i Greci cominciavano a costruire la loro civiltà , quella persiana era già una splendida realtà.
Entrare a Persepoli, la capitale dell’impero voluta da Dario, attraverso la “Porta delle Nazioni” da cui accedevano le delegazioni straniere in visita al grande re procura una forte emozione; così come salire i gradini del palazzo reale, delimitati da fiancate istoriate con le Satrapie che facevano visita al sovrano portando doni.
E così è stato per la visita alla necropoli con le grandi tombe reali e a Pasargate dove si conserva, pressocchè intatta, la tomba di Ciro il Grande.
Un viaggio, ogni viaggio, se compiuto con lo spirito del viaggiatore, procura emozioni che arricchiscono e che compensano i disagi che comunque un viaggio del genere comporta.
Del resto che ne sarebbe di una civiltà se non ci fosse il viaggio? Per noi il “nostos” è alla base della nostra cultura e lo spirito di Ulisse pervade sempre il viaggiatore spinto dal desiderio di conoscere.
Anche perché la conoscenza di altri popoli arricchisce i rapporti e contribuisce ad abbattere steccati e pregiudizi.
Forse è un modo concreto per costruire la pace, meglio di mille conferenze sul tema in cui si finisce per fare accademia senza conoscere davvero un popolo e senza tener conto delle s
ue reali aspirazioni.
                                                                                                
                                                                                                                      ENZO STORELLI

martedì 24 settembre 2013

MAROCCO del SUD Sahara, medine e villaggi berberi Programma di viaggio Genio del Bosco 26/12 – 02/01


Il Marocco è un paese molto più autentico e intenso delle aspettative. La gente e le etnie del deserto e delle montagne, del mare, delle Medine e delle Kasbah. Le tipiche città minori, l'artigianato, i suq, gli hammam, i profumi, le spezie, il cous cous e il cibo ottimo, l'architettura, l'Islam, e la storia.




OPERATIVO VOLI Royal Air Maroc
26/12 da Milano ore 16,40 arrivo a Marrakech ore 20,30 volo via Casablanca
02/01 da Marrakech ore 09,15 arrivo a Milano ore 15,25 volo via Casablanca

 Giorno 1°. Volo Italia/Marrakech
Partenza dall’Italia per il Marocco. Accoglienza all’aeroporto e trasferimento a Marrakech. Pernottamento a Marrakech.

Giorno 2°. Marrakech
Dopo la prima colazione, Visitiamo la Medina e il suo Suq. Ci inoltreremo nei Suq dei tintori, degli orafi, pellettieri, sarti, tra le spezie, tra i venditori di acqua e incantatori si serpenti. Cena Libera.
Pernottamento in hotel a Marrakech.

Giorno 3°.  Marrakech - Ait Benhaddou - Ourzazate  (220Km)
Dopo la prima colazione partenza per Ourzazate attraversando il colle di Tizi n’Tichka, dove possiamo ammirare una splendida vegetazione che racchiude 4 villaggi berberi ancora protetti. Si riprende la strada per Ait Ben Haddou, una delle più belle e meglio conservate casbah del Marocco (Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO, il sito è stato oggetto di molte riprese cinematografiche). Cena e pernottamento a Ouarzazate.

Giorno 4°. Ourzazate – Gorges du Dades – Gorges du Todghra (230 km)
Partenza per la Valle delle Rose e delle mille Kasbah, Kelaa M’ Gouna, capitale delle Rose. Passeggiata nelle gole di Dades e ritorno verso Boulmane Dades con direzione Tinghir ammirando i maestosi altopiani del pre-deserto. Cena e pernottamento a Tinghir.

Giorno 5° . Tinghir – Tinjdad - Merzouga (200 km)
Passeggiata nei palmeti e nelle gole di Todghra, straordinarie falesie di 300 mt e impressionanti canyon naturali di terra ocra e rossa. Partenza verso Erfoud, dopo il quale si aprono il Tafilalet e le oasi presahariane, culla della dinastia Aluita attualmente al potere. Arriviamo a Merzouga. Lì lasciamo il pulmino e saliamo sui dromedari inoltrandoci nelle rosse dune del deserto. In un'ora di dromedario arriviamo al centro di questo bellissimo pezzo di Erg e troviamo il campo, al riparo di una grande duna. Salire sulla grande duna è faticoso, ma la vista del tramonto dalla sua sommità ripaga l'ascesa. Siamo a pochi chilometri dal confine con l'Algeria, l'aria è tersa e c'è un silenzio ovattato.  Cena sotto la tenda berbera, con chiacchiere intorno al fuoco e miliardi di stelle sopra la testa. Si dorme in tenda berbera.

Giorno 6°/31 dicembre. Merzouga – n’Kob – Vallée du Draa – Tamnougalt (250km)
Dopo aver assistito all’alba nel deserto si ritorna in sella al dromedario verso l’albergo dove sarà servita la prima colazione e dove sarà possibile fare la doccia. Partenza in direzione Rissani, un tempo capitale del deserto dove confluivano tutte le ricchezze dei carovanieri, e N-Kob, oasi berbera caratteristica per i suoi 45 Ksour in mattoni di fanco. Arriviamo a Tansikht cittadina al confine con la Valle del Draa. Non potrà mancare la visita di una eccezionale Kasbah situata a pochi km da Agdz. Cena e pernottamento in un Ksar o similare a Tamnougalt.


Giorno 7°. Tamnouugalt – Oasis Fint – Marrakech (290Km)
Sulla strada del ritorno passiamo da Tizi Tinifift, con il suo paesaggio lunare, in direzione di Ouarzazate. Visita dell’Oasi Fint, con la sua vegetazione naturale, dove l’uomo non è intervenuto per almeno 10 km, a confine con l’Anti Atlas. Dopo pranzo ci dirigiamo verso Marrakech visitiamo la Kasbah di Tifoultout e  ammiriamo il tramonto dal Tizi n’Tichka. Pernottamento a Marrakech.

Giorno 8°/2 gennaio. Marrakech - Italia
Trasferimento all’aeroporto per imbarco sul volo per l’Italia.



La quota 1.150 euro per persona comprende: (minimo 10 persone)

· Voli internazionali incluse tasse aeroportuali ( franchigia bagaglio 15Kg + 10Kg bagaglio a mano)
· Hotels 3 e 4 stelle (possibilmente Heritage - camera doppia & prima colazione)
· CENE come da programma
· Pulmino + autista (che fa le veci anche di accompagnatore) + guida locale a Marrakesh.
· Il Visto d’arrivo in Marocco non serve per coloro che hanno il passaporto valido 6 mesi residui. IN CASO DI CARTA DI IDENTITA’ predisponiamo noi una lettera/lista ci servono solo i dati documento/istruzioni a parte/assistenza a tutte le frontiere.
· Escursione nel deserto
· Assicurazione Medico Bagaglio


Non comprende:
· I pranzi e le cene non menzionate nel programma (un’ottima cena si  aggira sui 7-8  euro e a pranzo sapete che concede molta libertà l’uso di frutta, forni per il pane, mercati e ristorantini)
· entrate ai siti (totale una decina di euro)
· le bavande
· mance
· Cena Ultimo dell’anno €. 40,00
· supplemento singola 20 euro per notte.




Il Genio del Bosco
www.viaggidelgenio.it
www.geniodelbosco.it
info@viaggidelgenio.it




Commenti dei viaggiatori...India


Caro Genio al mio ritorno dall'India...  viaggio stupendo, persone eccezionali (come fate a trovarle? anche in Tibet ho trovato bellissime persone...)  e chissà che non si decida di fare tutti insieme anche l'India del sud. Giorgia è simpaticissima e preparata, le persone che abbiamo incontrato lì, carine e disponibili. Sono più che soddisfatta e credo di essere stata più che fortunata a trovarvi e siete bravissimi.  davvero! A risentirci presto, grazie di tutto. Patrizia.


giovedì 12 settembre 2013

Nepal..commenti e foto dei nostri viaggiatori

Caro Genio
ti inviamo qualche foto del nostro gruppo del viaggio Tibet e Nepal di agosto.
Siamo rimasti anche quest'anno soddisfatti dell'organizzazione e della ottima riuscita del tour.
Particolare merito va a Ramesh che ci ha condotto ed illustrato tutto il viaggio in modo decisamente soddisfacente. Grazie ancora per l'organizzazione e alla prossima occasione di viaggio.




mercoledì 11 settembre 2013

Commenti dei nostri viaggiatori Iran

Ciao Genio, 
siamo arrivati e subito vi scrivo sul viaggio che è stato fantastico, sia per tutte le cose bellissime che abbiamo visto, sia per il calore della gente, al di la di ogni attesa. Scrivo sopratutto per farvi presente che Reza è stato veramente bravissimo: non è una semplice guida turistica è sopratutto una persona che ama il proprio paese e vuole trasmettere a noi che andiamo come semplici turisti, cosa rappresenta il suo paese e cercare di far sparire tutti i pregiudizi che ci sono sull'Iran.
Durante il viaggio ci siamo resi conto che tanti altri posti meritavano di essere visti, perchè ce ne parlava e anche le persone incontrate ce lo dicevano, Qum in particolare, che essendo sulla strada di Teheran, potrebbe essere inserita nel tour.
Un caro saluto e a presto.

lunedì 9 settembre 2013

Contest Viaggi del Genio

Mandaci una foto della tua vacanza entro il 19 Settembre 2013, la foto più bella (scelta dalla nostra giuria, composta dai Tour Leader Massimo ed Elisa, sulla base dell’originalità della foto, della bellezza del soggetto e dei like totalizzati) vincerà lo zaino della nostra agenzia, uno sconto di 100 euro da utilizzare in uno dei nostri viaggi (entro Settembre 2014) ed una guida Lonely Planet a vostra scelta. 

Si ricorda che la promozione non è in nessun modo sponsorizzata, appoggiata, associata o amministrata da Facebook e che ogni utente che decide di  partecipare, dichiara di  sollevare Facebook da qualsiasi responsabilità.

venerdì 6 settembre 2013

Commenti dei nostri viaggiatori..India

In sintesi: è andata benissimo! Viaggio stupendo, itinerario ben costruito,
standard strutture very good, la guida-indologa straordinaria (un
vero valore aggiunto!!), che altro si può dire.. L'India ti entra nel cuore
e non vedi l'ora di ritornarci, di organizzare presto un altro viaggio per
conoscere anche il resto del paese..
Siamo stati decisamente molto fortunati anche per il gruppo dei
partecipanti: tutti ottimi compagni di viaggio! E' un altro aspetto molto
importante per il successo di questa esperienza..

Ci sentiamo presto per i dettagli.

Grazie ancora per tutto! Ottimo lavoro! Complimenti.

Tour Ladakh-Amritsar-Dharamshala..i commenti dei viaggiatori

A dieci giorni dal rientro del Tour Ladakh-Amritsar-Dharamshala siamo pronti per qualche considerazione:

IL VIAGGIO: bello. Impegnativo per l'altitudine , le strade ai passi e i passi...ma decisamente bello. L'estensione ad Amritsar assolutamente da fare, meno a Dharamshala anche se dal punto di vista culturale ne vale comunque la pena
LE STRUTTURE: il saboo village davvero bello e confortevole. Il personale attento e gentilissimo e il mangiare buono. Anche il fatto di non essere nella caotica Leh, ma in un villaggio alla fine si è rivelata un'ottima scelta. L'Hotel nella Nubra , basic ma decisamente meglio dei campi tendati. L'hotel a Tinmgmonsang (Lamayuru) fantastico soprattutto per la posizione e il villaggio dove è inserito. Quello a Daharamshala  basic e strapieno di umidità, ma per una notte va bene. quello ad Amritsar bello e valido e anche quello a Delhi.
Il TOUR
In generale ben organizzato. L'assistenza buona. sempre puntuali e presenti.  Se posso dare un consiglio, forse invertirei un po' l'ordine del programma in Ladakh, lasciando qualche giorno in più per i dintorni di Leh o per l'escursione a Lamayuru con la notte fuori in modo da dare più tempo per acclimatarsi a 3500 e sposterei a qualche giorno dopo i passi a 5000 metri. A questo proposito devo dire che l'escursione in giornata al Pangong lake con il passo ChangLa a 5300 mt fatto in andata e ritorno nella stessa giornata è piuttosto pesante. mi rendo conto che forse non ci sono strutture intermedie dove fare tappa, ma la giornata così è davvero lunga e pesante.
GLI AUTISTI
Il nostro autista in Ladakh è stato bravissimo e ha fatto miracoli sulle strade dei passi infangate. Anche l'autista che ci ha accompagnato a Amritsar e Dharamshala è stato davvero bravo. Entrambi davvero da lodare
In generale il mio giudizio sul viaggio è  positivo. L'assistenza  buona, come detto e il programma valido.
Ringrazio per l'assistenza data fino a prima del viaggio e per la velocità nel rispondere a tutte le nostre e-mails.

giovedì 5 settembre 2013

Uzbekistan..commenti dei viaggiatori


Sia io che mia moglie siamo rimasti molto soddisfatti sia dei luoghi che abbiamo visto (Bukhara e Khiva fantastiche) sia di come li abbiamo visti. Molto interessante anche la sensazione generale e l'atmosfera che si respirano nel paese, in cui il socialismo, a dispetto della religione musulmana, ha lasciato tracce ancora evidenti, soprattutto per quanto riguarda il comportamento delle persone, sempre sorridenti, curiose e cordiali, mai invadenti e insistenti.
La guida è stata molto professionale e attenta alle necessità di tutti, riuscendo anche a mediare le (pochissime, in realtà) situazioni in cui nel gruppo c'erano opinioni o volontà diverse.
Il fatto di avere a disposizione il pullman grande è stato davvero comodo e ha contribuito a far sì che anche i tratti più lunghi fossero del tutto sopportabili, almeno da parte nostra. Alberghi e ristoranti sono stati sicuramente all'altezza, almeno per noi che, viaggiando spesso da soli, abbiamo sperimentato, spesso, ben peggio.

In sostanza, tutto bene e....
....alla prossima!

A presto

martedì 3 settembre 2013

A SETTEMBRE, TEMPO DI VENDEMMIA, GREVE IN CHIANTI VI ASPETTA E PROPONE UN CALENDARIO RICCO DI INIZIATIVE:


5-6-7-8 Settembre  43^ Expo del Chianti Classico

Giovedì 5 Settembre
Ore 17.00
Piazza Matteotti: Inaugurazione ed apertura stands degustazione. Chiusura ore 22.00
Ore 17.00/20.00
Piazza Matteotti: musica Street Band
Ore 17.30/21.00
"Giardino del Gusto" "Olio, Salumi e Formaggio" degustazione prodotti tipici
Ore 18.00/19.00
"Giardino degli incontri"
Ore 22.00
Borgo in Passerella Sfilata di moda a cura dei commercianti di via Roma

Venerdì 6 Settembre
Ore 11.00/22.00
Piazza Matteotti: Apertura Stands degustazione
Ore 12.00/20.00
"Giardino del Gusto" "Olio, Salumi e Formaggio" degustazione prodotti tipici
Ore 18.00/19.00
"Giardino degli incontri"Consegna degli attestati di Cittadino Emerito
Ore 18.00/21.00
Piazza Matteotti: musica Street Band
Ore 19.00/24.00
Parco della Piscina: Spazio Musica
*19.00/21.00: aperitivone *21.00/22.00: DJ-Set pre-concert
*22.00/24.00: Musica dal Vivo segue DJ-Set

Sabato 7 Settembre
Ore 11.00/20.00
Piazza Matteotti: Apertura Stands degustazione
Ore 12.00/20.00
"Giardino del Gusto" "Olio, Salumi e Formaggio" degustazione prodotti tipici
Ore 15.00/19.00
Via Giuliotti "BORGOartigiana"artigiani all'opera
Ore 17.00
Piazzetta delle Cantine Spettacolo di Danza "Universo Danza Greve"
Ore 17.00/18.00 e 21.30/23.00
Piazza Matteotti: musica Street Band
Ore 21.30
P.zza Vassallo: Festa della Rificolona, musica, intrattenimento e premiazione della Rificolona artigianale più bella
Ore 19.00/24.00
Parco della Piscina: SPAZIO MUSICA
*19.00/21.00: Aperitivone *21.30/23.00: Concerto "GLI ELIXIR" La storia della Musica anni 70/90
segue DJ-set dance

Domenica 8 Settembre
Ore 11.00/21.00
Piazza Matteotti: Apertura Stands degustazione
Ore 12.00/19.00
"Giardino del Gusto" "Olio, Salumi e Formaggio" degustazione prodotti tipici
Ore 16.30
Piazza Matteotti: Esibizione Gruppo storico Sbandieratori di Fivizzano
Ore 18.00
P.tta S.Croce: Super Tombola a cura della Parrocchia di S.Croce
Ore 19.00
Piazza Matteotti: musica Street Band
Ore 21.15
Solenne processione del "DIOTTO" con la partecipazione della Banda di Panzano
Ore 22.30
Gran Finale!
P.zza Vassallo: Concerto con i "Dark Blue"

Settimana BELLA MUSICA stage estivo in musica orchestrale

CONCERTI PUBBLICI
MARTEDI 10 SETTEMBRE
Ore 20.00 Cortile Museo del Bargello - Firenze  Concerto da Camera " Mozarteum"
GIOVEDI 12 SETTEMBRE
Ore 20.00 Cortile Museo del Bargello - Firenze  Concerto Orchestrale
SABATO 14 SETTEMBRE
Ore 18.00 Chiesa S.Stefano a Montefioralle  - Concerto Orchestrale
DOMENICA 15 SETTEMBRE
Ore 10.00 P.zza Bucciarelli a Panzano - Concerto Orchestrale
Ore 11.45 P.zza Matteotti a Greve in Chianti
Ore 18.00 Chiesa S.Donato a Lamole Concerto di chiusura stagione concertistica Promusica Lamole

Dal 9 al 15 Settembre
STRADA in FIERA a Strada in Chianti
La GIOSTRA DEI RIONI:
Una serie di giochi e sfide che avranno luogo in diversi spazi della frazione da lunedì 10 a sabato 15 Settembre
La classifica dei 6 giorni determinerà il rione vincitore del "Cencio dell'Orcio 2013"
DOMENICA 15 SETTEMBRE
Ore 10.00/23.00 Piazza Landi
ARTIGIANI & MERCANTI in PIAZZA
Ore 16.00:
SFILATA dei COLORI dei 5 RIONI STRADESI
Ore 17.30:
PREMIAZIONE de La GIOSTRA DEIRIONI
LUNEDI 17 SETTEMBRE Piazza Landi
Ore 10.00/18.00 ARTIGIANI & MERCANTI in PIAZZA
Ore 20.00: A TAVOLA PER IL GRAN FINALE

12, 13, 14, 15 Settembre
VINO AL VINO
Panzano in Chianti Le aziende di Panzano in Chianti presentano i loro migliori vini.
Manifestazione enologica organizzata dall'Associazione
UNIONE DEI PRODUTTORI AGRICOLI DI PANZANO IN CHIANTI,
con il patrocinio del Comune di Greve in Chianti


22 Settembre
Festa della Ceramica  Esposizione di Ceramisti toscani...e non solo
Greve in Chianti Piazza Matteotti
Ore 10/20
. Mostra mercato in Piazza
. Mostra a tema"Il Gioco" in Piazza
. Laboratorio di manipolazione dell'argilla per bambini

27 e 28 Settembre
I Bardi: Banchieri, politici, uomini d'armi e delle Arti
Greve in Chianti
VENERDI 27 SETTEMBRE
Palazzo Comunale / Sala Consiliare
Convegno Bardiano Il Corteggio "Società della miseria"
Ore 10.00/ 12.30
Saluto di Alberto Bencistà, Sindaco di Greve in Chianti
Giovanni Weidinger, Direttore STUDIUM FAESULANUM
Ore 17.00
Visita guidata al Museo S.Francesco di Greve in Chianti
Ore 19.30
Castello di Mugnana Concerto pubblico in ricordo della Camerata de' Bardi
Ore 21.00
Accoglienza, cena con intrattenimento musicale e coreografia in costume d'epoca

28 Settembre
Ore 17.00
Basilica di S. Croce - Firenze: visita guidata su prenotazione
Ore 18.00
Presentazione del "Calendario perpetuo delle iniziative Bardiane"
nei comuni di Greve in Chianti, Vernio, Montespertoli, Barberino di Mugello, Dicomano, Fiesole
a seguire Concerto presso il Cenacolo di S.Croce, Musica del '500 e '600


Vi aspettiamo!!!
Ufficio informazioni e Accoglienza Turistica del Comune di Greve in Chianti

domenica 1 settembre 2013

Commenti dei nostri viaggiatori...India

Che bel  viaggio che mi avete proposto ... bellissimo e ... bella compagnia!