martedì 12 febbraio 2013

Viaggio Uzbekistan


Uzbekistan

Maggio 2012

Il viaggio è andato benissimo!; compagnia gradevole, guida (Victoria) molto simpatica e professionale, autista abile e paziente....... L'Uzbekistan è meraviglioso; merita davvero!!!! Non saprei dire quale posto mi è piaciuto di più........ Khiva è fiabesca; Bukhara non è da meno; Samarcanda poi non ne parliamo!!!! Anche a Tashkent abbiamo avuto modo di vedere cose belle..... L'unica cosa che mi è un po' mancata, è stata la notte nella Yurta: il cielo stellato visto dalla steppa dev'essere bellissimo, ma sono certa che non mancheranno altre occasioni!

Nepal Tibet


Viaggio Nepal e Tibet Agosto 2012

Rientrati e rimpatriati dalle avventure Nepal/Tibetane.... Andrea ha gestito un gruppo abbastanza impegnativo ed eterogeneo, ci sono stati dei momenti un po’ difficili ed imbarazzanti; avrei forse potuto ricevere di più la sua professionalità e preparazione se ci fosse stata maggiore serenità ed armonia. Non ci è mai venuta a mancare la sicurezza e la presenza organizzativa. Il mio giudizio è complessivamente buono e ringrazio te, Elisa e tutte le persone che lavorano dietro le quinte per organizzare questi viaggi. Che dire, arrivederci al prossimo viaggio! Speriamo presto!

Viaggio in Italia


Italia e Toscana Estate 2012. Some few words to tell you that i had today a feed back of my 2 customers: Mathilde & Sophie Roussel, realy happy of our work, and at first  yours "Siamo stati lieti di rimanere con questa organizzazione perfetta! Abbiamo trascorso 3 settimane meravigliosa"
Thanks to you all


India del Nord


Il nostro tour in India del Nord e Rajasthan agosto 2012. Vogliamo manifestare i nostri ringraziamenti in merito all'ottima riuscita del viaggio per quanto riguarda organizzazione in toto. Vorremmo peraltro sottolineare la notevole conoscenza dell'India da parte della nostra accompagnatrice Giorgia che si è sempre dimostrata disponibile nelle informazioni e pronta a qualsiasi nuova proposta agendo con entusiasmo e trasmettendoci una grande carica nella sua passione indiana. Serberemo di questo viaggio un gran bel ricordo.
Grazie ancora e ........al prossimo viaggio.

Azerbaijan e Iran

Azerbaijan  e Iran Agosto 2012

Il viaggio è andato benissimo. Sia il tour che la restante parte. Belle cose da vedere, bella gente, tanta accoglienza e voglia di tornare in futuro….. Anche Baku ci è piaciuta solo che non è una metà che consiglierei per il costo. Il rapporto tra le cose che Baku offre (o sa offrire) e il costo di visto/cibo/tour non è molto favorevole. E' stato comunque bello vedere la differenza abissale tra i due paesi a maggioranza musulmana sciita (Azerbaijan e Iran).

Viaggio Uzbekistan


UzbekistanOttobre 2012

….l'organizzazione: è stata ineccepibile e tutto ha funzionato alla perfezione. Gli alberghi erano decisamente di uno standard più che buono, specie quello a Khiva, molto suggestivo (come avevi preannunciato). Forse quello a Samarkanda, in ogni caso di buon livello, era un po' lontano dal centro o almeno così ci è parso visto che la sera amavamo uscire dalle quattro pareti e farci un giro in autonomia e lì non è stato possibile…

Uzbekistan ottobre 2012


Viaggio in Uzbekistan
Ottobre 2012

 … il viaggio è stato davvero bello ed interessante, confortato da un tempo splendido, approfitto della tua mail per qualche osservazione operativa.
Guide: brave e disponibili le due donne (Gulya e l'altra di cui ora mi sfugge il nome…
Autisti: bravi, puntuali e corretti tutti e tre.
Sistemazioni alberghiere e da campo: ottime
Pasti: siamo stati fin troppo coccolati (abbiamo un po' sconvolto Gulya per il fatto che qualche volta, anzichè andare a pranzo nei buoni ristoranti, abbiamo preferito mangiare in posti "popolari" frequentati da locali, nei mercati e per strada...
Trasporti: auto normali e 4x4 comode ed in ordine.
Organizzazione locale (auto, trasfer da e per aeroporti, tratte aeree interne): ottima, ma migliorabile per quel che concerne viaggi non standard.
Lago d'Aral; interessantissimo, meriterebbe (secondo me, ma ovviamente è un'opinione strettamente personale...) anche uno/due giorni in più, dedicando qualche ora a Nukus (prevedendo orari compatibili con l'apertura del locale museo d'arte) e a Moynaq (anche in questo caso per visitare il locale museo e magari andare a vedere altri battelli arenati) Ma ad avere più tempo, l'Uzbekistan ha tante altre cose da offrire...

Giordania Classica


Viaggio in GiordaniaDicembre 2012

Il viaggio è stato bellissimo, e tutto OK anche per quanto riguarda la nostra guida. Ahmad, flemmatico quanto basta, sensibile e simpatico, è stato un ottimo compagno di viaggio…. grande sorpresa nel constatare che la Giordania non solo ha tutto il fascino della terra santa, ma è anche una nazione in movimento, con aspirazioni ed ambizioni di pace e sviluppo, e che ha servizi assolutamente all’altezza del viaggiatore europeo.  Grazie per tutto, e speriamo di risentirci presto in futuro (se si viaggia vuol dire che c’è la possibilità di farlo, e speriamo proprio che sia così).

Viaggio in Uzbekistan

Uzbekistan
Giugno 2012

...Le caratteristiche del Paese sono andate oltre le nostre aspettative….Mi preme segnalarvi la impeccabile organizzazione del tour in tutte le sue fasi (nulla è andato storto...) gestito in maniera egregia dalla nostra bravissima guida Victoria Nikolaeva che, nonostante la giovane età, è sempre stata all'altezza delle nostre aspettative, delle nostre richieste, dei nostri interessi. Ci permettiamo di segnalarla a Vostri futuri Clienti per la sua Gentilezza, Cortesia e Disponibilità che sono andate sicuramente oltre a quelle dovute dalla professionalità. Grazie a Voi e a Vika per uno dei più bei viaggi della nostra vita….

Viaggio in Turchia


Viaggio in Turchia Settembre 2012

in agosto 'Turchia Classica' mi sono trovato davvero bene, buoni gli alberghi, l'itinerario ed ottima
la guida che è stata molto disponibile e capace. Poichè mi sono trovato bene spero di fare altri viaggi con voi, al momento mi affascina il programma del viaggio in India del nord (Rajasthan, Gange Varanasi Amritsar). Pensate di ampliare per il prossimo anno la gamma di viaggi offerti; io sono molto appassionato di arte ed archeologia (e come me molti altri) ma purtroppo i vari tour operator propongono sempre i soliti itinerari super affollati e sfruttatissimi. Sarebbe davvero interessante invece pensare ad itinerari di grande pregio ma meno noti, in tal senso la Turchia, il medio oriente,  il nord africa offrono la possibilità di sbizzarrirsi. Faccio un solo esempio relativo alla Turchia; sono davvero pochi ad offrire un tour delle città greco-romane della Cilicia e Panfilia (si và ad Antalya per il mare)  escludendo la visita di siti vicini come  Side, Termessos, Aspends,  e ancor di più Xantos, Letoon, Pinara, Patara, risalendo verso Sagalassos  ed Aezani nota che 4 di questi siti sono anche Patrimonio Unesco. …

Viaggio in Peru

Viaggio in Peru
Ottobre 2012

...ringrazio dell'ottima organizzazione del viaggio in Perù. Mi complimento con voi, con l'accompagnatore e con tutte le guide locali per la professionalità. Una particolare segnalazione va a Vilma, la guida di Cusco, per la passione per la sua terra che è riuscita a trasmettere a tutti. Nell'attesa di un nuovo meraviglioso viaggio…. Cari Saluti

Kumbha Mela 2013


Viaggio in India

Kumbha Mela 2013
12 febbraio ….. Il bilancio di ieri è 30 morti nel crollo del ponte alla stazione e 5 affogati. Noi tutto bene, a parte la molta umidità e l'acqua corrente a singhiozzo nelle tende. Siamo ospiti di un ashram che organizza anche attività di meditazione, yoga, homa, massaggi di cui le signore hanno approfittato, si mangia bene, con te e caffè a volontà durante la giornata.
Roberto e Andrea hanno tentato di venire con noi ma poi si sono staccati perché preferiscono fare le foto con i loro tempi. Stasera si sono dichiarati molto soddisfatti della giornata.
Io sto con il gruppetto dei non fotografi tenendo uno dei due ragazzi rajasthani per darmi una mano, l'altro è andato sempre con Stefano. Noi lenti oggi abbiamo visitato dalle 8 alle 14 il campo e al pomeriggio giro in barca: un baba iracondo ci ha lanciato un oggetto non identificato ma fortunatamente ha mancato Alessandra. Domani partiamo presto e passiamo all'aeroporto a prendere la valigia di Ravecca poi a Benares. La stima è almeno 4 o 5 ore per via del traffico…

Viaggio Messico e Guatemala


Viaggio Messico e Guatemala

Gennaio 2013

Giovedi scorso siamo rientrati dal nostro indimenticabile viaggio. Desideriamo dare un "ritorno" perchè crediamo che, almeno in questo caso in cui è andato tutto per il meglio , faccia piacere riceverlo e , in caso di critiche,  possa anche essere utile.
Il viaggio è stato molto bello e molto bene organizzato. In pratica non c'è stato un intoppo: è vero che a volte è questione di fortuna, ma sicuramente si deve partire da una buona organizzazione: qui non è mancata. Grazie!
Le guide sono state tutte all'altezza per professionalità e competenza; una menzione particolare per il Sig.  Manuel che,  oltre alla competenza, ha dimostrato attenzione e garbo, riuscendo ad essere sempre presente senza essere invadente…. L'accoglienza di Mexica Tour al loro hotel di San Cristobal, che di per sè è bellissimo e nuovo di zecca,  è stata impagabile …
Viaggio in Uzbekistan
Aprile 2012
Il viaggio è andato molto bene. E' stato piuttosto faticoso: sarà per il fuso, sarà perchè nelle traversate desertiche non si riusciva a dormire vista la qualità delle strade...non so dirti il motivo ma ne abbiamo accusato un po tutti. L'arrivo e il passaggio alla dogana non è stato dei migliori ma c'è la siamo cavata bene. Il gruppo ha funzionato bene (sia per il numero che la tipologia dei viaggiatori)... La permanenza a Khiva è stata la parte piu bella del viaggio. La madrasa dove abbiamo dormito è piena di facino - fantastica...Devo dire che un valore aggiunto non indifferente è stata la presenza di Olga - senza di lei questo viaggio non sarebbe stato cosi "pieno e completo"... Credo che c'è ne siamo innamorati un po tutti, è una ragazza veramente in gamba....

Viaggio in Uzbekistan
Maggio 2012

… Voglio ringraziare per il meraviglioso viaggio in Uzbekistan...cosa mi sarei persa!!!
Posti e persone meravigliose!!! Un sogno, breve...
Ho letto la tua proposta per la Mongolia, credo sia un viaggio pazzesco anche se io ero molto orientata ad andare in Iran a settembre, per la Mongolia quale periodo è previsto?


Maggio 2012

… Un ringraziamento…  per l'ottima organizzazione del viaggio soprattutto per la professionalità, oltre alla gentilezza della guida e dell'accompagnatore… ribadisco l'apprezzamento spero di potere approfittarne presto in un altro viaggio …

Viaggio in Iran

Maggio 2012

Ciao Massimo, ciao Elisa
…  Il viaggio è stato molto bello, affascinante ed unico. Siamo riusciti ad avere un buon contatto con la gente che è quello che volevamo. Forse la parte Mar Caspio e Tabriz è meno interessante delle città classiche che abbiamo visitato l'anno scorso ma per noi che volevamo vederla è stata interessante.  Ma la serata passata in una delle ultime fumerie di narghile  di Tabriz ci è rimasta ne cuore e nella mente. … Poi a Mashad abbiamo superato noi stessi. Siamo entrati fino alla " sacra grata"  e assistito alle loro preghiere. Eravamo gli unici turisti. Altra giornata indimenticabile e affascinante atmosfera è stato  al cimitero dei martiri. Abbiamo assistito e partecipato alla celebrazione  funebre di un martire trovato dopo 28 anni. La figlia del martire... donna giovane bellissima ci ha permesso di fotografare  tutto quello che volevamo!  Il marito cordialissimo ci ha offerto  pasticcini e te a non finire. Siamo stati fortunati  ad arrivare in Iran durante le celebrazioni della morte di  Fatima perchè abbiamo potuto assistere a varie manifestazioni religiose che diversamente non si posso vedere. Quindi per il futuro ricordati di cercare ci capire quando i turisti vogliono partire se vale la pena consigliarli di partire alcuni giorni dopo o prima per cercare di imbattersi in queste manifestazioni.  Centinaia di donne col velo nero in corteo, o sedute nei parchi o al cimitero, non è facile vederle abitualmente. Devo dire che Reza è veramente bravo. E' sicuro di se... E stato disponibilissimo, ogni nostro desiderio, nel limite del possibile cercava di esaudirlo. Ci metteva sempre in condizioni di parlare con la gente...... Unico!. Addirittura abbiamo visitato una sede dei  PASRADAM (sai quei picchiatori...tutti vestiti di nero) dove si svolgeva una manifestazione con centinaia di persone;  anche loro gentilissimi in modo inverosimile.... oltre ad averci offerto da mangiare. La gente iraniana è meravigliosa. Noi abbiamo girato metà mondo ma siamo arrivati alla conclusione che quel popolo è il più cordiale che abbiamo conosciuto.
Poi Reza ci  ha invitati a cena a casa sua.  Moglie e figlia  molto belle…. Logicamente menzioniamo sempre il Genio del Bosco, …ma come noi, nessuno lo conosce.    Grazie di tutto.



Maggio 2012
…. Ciao Elisa, mi piacerebbe sapere se tra le vostre mete è anche prevista la Russia. Potresti inviarmi qualcosa?O consigliarmi qualche altro tour operator serio e affidabile come il vostro?( dubito)!!!! Grazie a presto
PS. Il viaggio del mese scorso  in Uzbekistan è stato memorabile!!! Grazieeeee
Vietnam Cambogia Agosto 2012 …Nel frattempo sto lavorando a uno speciale per la radio sulla Cambogia: quando siamo andate a vedere la prigione dei khmer rossi a Phnom Pen sono riuscita a intervistare l'ultimo sopravissuto alla prigione ancora in vita che quella mattina era lì. La guida mi ha aiutato per la traduzione. E' uno dei ricordi più forti di questo viaggio….
Turchia in caicco giugno 2012 ….Il Caicco è un albergo a 5 stelle! Interno perfetto, pulito e nuovo (rifatto nel 2009) - MIM SAKA equipaggio splendido, cuoco da 10 punti! Siamo tornate da 3 giorni ma ancora al risveglio mi sembra di essere in mezzo al mare... Un abbraccio e a presto…..

lunedì 11 febbraio 2013

Viaggio e solidarietà Sri Lanka

www.isole.us. Galawatte, Galle Oggi è il 13 dicembre, sono quattro giorni che siamo arrivati. Dal primo anno, quel drammatico 2004 dello tsumani che devastò il sud-est asiatico e distrusse buona parte della costa di questo straordinario paese, sono passati 8 lunghi anni. Molte cose sono cambiate, purtroppo in peggio. Da una parte la politica della carota e del bastone del nuovo governo (nuovo, per modo di dire, il presidente governa dal 2007) ha assicurato sviluppo: nuove strade, la prima grande e vera autostrada da Colombo verso sud, nuovo grande porto ad Hambatota, il nuovo aeroporto, le grandi navi da crociera che arrivano a Galle, insomma nuove grandi opere pubbliche che rendono la vita per la popolazione più occidentale e più facile. Negli anni passati internet era ancora un miraggio, ora le connessioni wi fi si colgono al volo; i telefonini erano un lusso, oggi tutti li usano, mostrando quelli più recenti. Poi c’è l’altro lato....omississ... che ha perso alcuni pezzi del suo fascino di paradiso esotico. Resta comunque la luce intrigante del giorno equatoriale. La mattina, tutte le mattine, alle 5.30 inizia la luce e il sole imperioso si erge iniziando la sua calda corsa. La temperatura è sempre costante, intorno ai 30-32 gradi. Poi verso le 17.30 inizia la sua discesa verso ovest e in poco meno di mezz’ora si mostra rosso fuoco. E piomba l’oscurità della lunga notte. Resta la bellezza del verde intenso e sfolgorante delle risaie: le vedi appena ti addentri un pochino verso l’interno, è uno spettacolo che colpisce sempre, con i bufali che pascolano e le donne al lavoro. Resta il brulichio di gente lungo le strade, nei piccoli villaggi, una moltitudine, colorata e rumorosa che vaga continuamente e incessantemente, con la luce e con il buio della sera, come fosse sempre alla ricerca del suo tesoro perduto. Restano i profumi intensi (a volte gli odori acri e forti) dell’isola delle spezie, lo spettacolo dei suoi animali che si muovono tra gli alberi, palme da cocco, banani, mango, i banani in particolare sono esuberanti e rigogliosi con il loro verde caldo che ti invita al contatto. Molte cose sono cambiate anche per noi, è cambiato il significato del nostro impegno, il ruolo e l’attività della nostra associazione. Dai primi anni, in cui siamo stati partner con la Provincia nel progetto in cui era capofila Samarcanda di Piombino, progetto che nacque durante la nostra missione a marzo del 2005. In quel marzo conoscemmo Luca che ci parlò di Lorenzo e di Stefano. Resto ancora oggi meravigliato da come ci descrisse con lucidità i profili e i caratteri delle due persone. Tutto questo tempo e tutto il percorso che abbiamo fatto insieme con l’Associazione; il sostegno che abbiamo dato a Lorenzo. Resta il grande contributo dato dall’associazione per l’ampliamento della Casa Mihiri e i contributi annuali per le bambine. Poi ci sono i progetti con Stefano e il grande sostegno che abbiamo dato alla sua associazione. Restano le case che abbiamo costruito e le famiglie che abbiamo aiutato e che ancora aiutiamo. Ma credo che ora, qui il nostro ruolo è concluso, almeno per quello che ci eravamo immaginati. Rimarranno i legami, alcuni progetti da concludere o realizzare, alcune adozioni da seguire. Ma il percorso è iniziato e ora si conclude. Potrà iniziare forse un domani, qualcos’altro, ma quella storia avviatasi con Harschi e Amal quando erano ancora ragazzi si avvia verso il capitolo finale, ed è una storia e lieto fine. Harschi ha 19 anni, è una ragazza con il suo lavoro, che aspira a vistare il nostro paese, ma ha superato il momento critico della povertà, grazie anche al nostro sostegno. Ed anche Amal, anche lui ha ricevuto il nostro aiuto, ora è un padre con i suoi legami e il ruolo importante nella sua comunità, dalla quale è stimato e rispettato. E poi ci sono le famiglie. Quella di Lilianage (il farmacista di Lorenzo) la sua nuova casa e il sostegno a distanza. Storia a lieto fine, famiglia sistemata, i due figli maschi con il loro lavoro. Ricordo nel dicembre 2005 la posa delle fondamenta della loro casa, l’entusiasmo dei bambini, Chatura e Sankalpe, che insieme alla madre trasportavano i pesanti sacchi di sabbia per la prima gettata di cemento, l’estenuante discussione sul tracciato delle mura, e infine l’inizio dei lavori, gli occhi sorridenti della madre, i loro inchini ai nostri piedi per ringraziarci. Martedì 11, siamo andati da Lorenzo. La sua voglia di andare avanti, dimostrando che, anche dopo i 70 se si resta soli (dopo 28 anni di convivenza) si può sopravvivere. La sua scuola materna con 20 bambine, la sua casa famiglia con 23 bambine. Una di esse può essere adottata con il sostegno della nostra associazione. Abbiamo detto a Lorenzo che dobbiamo conoscerla, farle le foto, preparare la scheda per l’adozione e tutta la documentazione per la famiglia che la sosterrà. Nessun problema, lo possiamo fare, ma ora lei non c’è: o ci prendiamo le foto che lui ha, o ci fidiamo sulla parola; incredibile, padre omicida, alcolizzato in carcere a Matara, madre tossicodipendente e prostituta, in carcere a Colombo, la bambina 5 anni, il tribunale ha autorizzato, per le vacanze scolastiche il temporaneo ricongiungimento con la madre in carcere, tornerà, speriamo, nella sua oasi di tranquillità da Lorenzo, dopo il 10 gennaio. Ieri mattina, verso le 9 sono andato con Stefano alla cerimonia di chiusura dei corsi a Pilana. Un grande e positivo intervento fatto dall’associazione di Stefano. Il villaggio di Pilana si trova a circa 40 minuti da Unawatuna, nell’interno. Zona collinare e ampie distese pianeggianti con le verdissime risaie. Vegetazione da giungla, e atmosfera malinconica e struggente stile il Macondo di Marquez. Tutta la storia di Pilana inizia con Kumara, il bambino con una famiglia poverissima, storia di violenze e abusi per lui e i suoi fratelli (1 fratello e 3 sorelle); lo fanno monaco perché sono poveri, lui incontra per caso Stefano e scappa dal convento. Inizia la conoscenza del povero villaggio da parte di Stefano, povertà, alcolismo e degrado. Ma grazie a Kumara, alla sua esuberanza e al suo sorriso Stefano si innamora e si avviano i primi interventi di sostegno. La scuola materna, il centro di formazione, il consultorio per le donne, il doposcuola, la Montessori, i tanti progetti di microcredito. Abbiano sostenuto i progetti con circa 10.000 €. Ma oggi Kumara non c’è più, aveva scelto la carriera militare, sognava di mettere da parte i soldi per costruirsi la sua nuova casa nel villaggio, per viverci con le sue sorelle e suo fratello: è morto cadendo dal treno che lo riportava a casa. Sopravvive la sua gioia che si legge oggi negli occhi della gente e dei bambini del suo villaggio. Ho assistito alle cerimonia di consegna dei diplomi, alla festa che la scuola ha organizzato. E si resta sempre abbagliati dal grande e struggente sorriso dei bambini. Harshi ora lavora al Marly’s Beach un resort da 200 $ al giorno in cui Ranga, suo fratello è il manager. Ranga ha fatto molta strada da quando faceva il semplice cameriere nella cabanas di Galalawatta gestite da Depika e da Amal. Si è comprato un terreno vicino al mare e a circa 3 km da qui, sembra (qui niente è sicuro finchè non lo vedi) si stia costruendo la sua nuova e grande casa.. Si è sposato ed ha un bambino Dimal. Gli occhi sono gli stessi del ragazzino disponibile e sorridente di 8 anni fa, ma secondo molti amici del posto, è molto cambiato. E’ un ricco, sempre in movimento, magari un po’ superbo. Chissà forse sarà solo invidia, ma è anche vero che le cose cambiano; secondo Kumara (il falegname) l’errore di Ranga è di non riconoscere il suo passato, quasi di esorcizzarlo. Lo abbiamo visto solo domenica, quando siamo arrivati e lui ci ha prelevato all’aeroporto, poi è stato sempre in giro per affari. Gli ultimi giorni è venuto a salutarci, e con noi è sempre stato, come il ragazzo di un tempo, gentile e disponibile. Menika, sua madre, oggi è venuta d ha voluto cucinare per noi. Domani riparte per Elpitia e poi starà alcuni giorni in pellegrinaggio verso le città antiche, sacre al buddismo locale Polonnaruwa e Anuradapura. Torna il 31 ma noi non ci saremo. Venerdì 14 di mattina presto alle 7.30, come d’accordo, sono andato da Lorenzo. La sua casa è sempre molto bella e accogliente e dalla piccola collina sulla quale è costruita si domina il panorama struggente dei campi verde smeraldo delle risaie e dei palmeti. Poi molti alberi da frutta, banani, mango, papaia, jackfruit. Ora ospita 23 bambine nella casa famiglia. Nella scuola materna invece ce ne sono 20, al momento si è chiusa la prima parte dell’anno scolastico, ogni tre mesi hanno le vacanze ed è come se la scuola si concludesse: verifica ed esami (per quelli più grandi) e poi dopo il 10 gennaio si ricomincia. Ci sono ancora i sorrisi sbarazzini delle bambine, con i loro occhi profondi che ti accolgono e ti interrogano cercando il tuo sguardo e la tua approvazione. C’è ancora l’house-mother, la Kumudu, che mi ha subito riconosciuto e c’è ancora sua figlia Presciani, che insegna nella scuola materna e sbriga un po’ di faccende burocratiche. Abbiamo deciso di scegliere, per il sostegno di una delle nostre famiglie, direttamente con Lorenzo, una delle bambine della casa famiglia. Virisya, tamil. E’ arrivata da Lorenzo, come succede sempre ormai da quando Casa Mihiri è riconosciuta dal governo, affidata dal tribunale dei minori, circa un anno fa. Non era mai andata a scuola. Non ha il padre, Lorenzo mi ha detto che è morto e lei non lo ha mai conosciuto. Viveva con la madre nella zona delle collina del thè, 70 km nell’interno. Con i due fratelli ha vissuto in condizione misere, da soli tutta la settimana, esposti ai rischi degli abusi degli adulti (con l’aggravante di essere tamil). La madre il sabato rientrava dalle colline e l’unica cosa, dopo il massacrante lavoro, che sapeva fare è di comprarsi un pò di kassipu una micidiale mistura di alcol povero, ed ubriacarsi, distribuendone un po’ anche ai figli. Non è mai andata a scuola, quando è arrivata aveva i capelli, nerissimi, mai pettinati tutti ammatassati, hanno dovuto rasarla a zero; ora è una bambina robusta, alta e bellissima, e finalmente sorridente. Sul certificato di nascita, è indicata una data tra il luglio 2001 e il giugno 2003, con l’indicazione di propendere per la prima, tipico di questo paese. E’ sabato 15 dicembre. Nel pomeriggio con Amal primo giro delle case. Un tuffo nel passato, uno sguardo sulla nostra breve storia in questo paese. La casa di Bandu, il muratore, orami una solida realtà, il giardino pieno di fiori molto curato, lui sempre un po’ timido e la moglie sorridente. I figli non ci sono, sono a Colombo dalla zia, ma lunedì tornano. Obiettivo centrato. Prossima visita il pescatore, tre figli, come sempre furbi e sorridenti, il piccino aveva pochi giorni, ora ha 4 anni. Lui è a lavorare, la moglie sempre disponibile e sorridente ha ancora il suo piccolo bussiness dei braccialetti per gli shops di Unawatuna. Il tuk tuk man invece, quello della casa vicino alla ferrovia, è rimasto a meta. Il terreno prescelto per l’abitazione poi è stato cambiato. E’ molto vicino a Galawatte, ma i soldi per la casa non sono bastati e dovremmo cercare di completarla. Domenica mattina, presto, mi avvio con il tre vheel di Amal da Lorenzo. Mi deve accompagnare da Lijanage, il farmacista, vicino Pilana. Qui, secondo Lorenzo, la casa è finita ed anche il sostegno ai due bambini. Per concludere l’intervento e il sostegno devo verificare e poi assegnare un altro bambino allo sponsor. Lorenzo non si vuol far vedere, altrimenti si immaginano che nuovi soldi, facili, arrivino, mi accompagna e poi va via. Salgo la collina che porta alla casa. Ricordo le volte che ci siamo venuti insieme, momenti emozionanti e intensi. Trovo solo il bambino più piccolo, ora molto cresciuto, Chatura. E’ solo, la madre, se capisco bene torna alle 11, il padre è al lavoro e Sankalpe, il fratello, è a scuola per la festa di fine corso (eight class). Hanno conservato in piedi la vecchia baracca, non so se l’hanno affittata come dice Lorenzo. La casa è a posto ma non ben tenuta, troppa roba intorno e troppo vegetazione, ma forse è per ripararsi dal caldo. Rispetto a Bandu, sono un po’ più sprecisi e meno curati. Bandu aveva un bel giardino con fiori, i suoi animali, qui un po’ più trascuratezza. Saluto il bambino e mi avvio alla discesa, anche qui bella atmosfera di villaggio nella giungla, molta umidità e molto caldo. E’ il 18 dicembre. Il pomeriggio incontro con il pescatore a Galawatte. Abbiamo lasciato 25.000 rps un po’ di più di Bandu, considerando che ha tre figli piccoli, mentre quelli di Bandu sono già grandi e sono due. E’ stato un po’ a parlare e mi h abbracciato ringraziando per il sostegno. La mattina a Galle, sempre caotica, ma sempre intrigante. Anche questa città è molto cambiata dal 2004. E’ trascorso tanto tempo e tanti sono stati i cambiamenti, lo tsunami li accelerati in maniera esponenziale e il governo ha sfruttato ogni occasione utile per ridurre al silenzio l’opposizione tamil, con lo strategico consenso di tutta la popolazione cingalese. La prima vera autostrada, nuove vie di comunicazione, un grande porto commerciale, un nuovo e grande aeroporto, il nuovo simbolo del potere, il palazzo del parlamento e del governo. Infrastrutture che generano consenso, che migliorano la qualità della vita. Ma le contraddizioni sono evidenti, la povertà e il degrado (fatto di abusi e di violenza su donne e bambini) nell’interno si toccano con mano. La radicale differenza tra la costa turistica, quella più conosciuta dagli europei da Hikkaduwa a Tangalle, evidenzia una inspiegabile situazione economica a due velocità. Gli alloggi per gli occidentali costano 200, 300 e in alcuni casi anche di più, dollari al giorno; ville e case costruite ad uso e consumo di un turismo ricco, strumenti di arricchimento iperveloce per gli yuppies locali, per i giovani che da semplici driver o camerieri si trasformano in manager ricchi. Forse è un fenomeno comune ad altri paesi orientali che dispongono della risorsa turistica, ma questo trasforma il paese e i rapporti sociali in modo pericoloso. Nel pomeriggio è venuto Bandu con la famiglia con una sacchetto pieno di uova (le sue galline a quanto pare sono molto produttive). I bambini sono ragazzi, sorridenti ed interrogativi come sempre. Una visita di cortesia che avevo chiesto anche per vedere a distanza di 4 anni i figli. Ora è una bella famiglia e sono molto orgogliosi della loro casa. I figli sono spesso a Colombo dalla sorella e spero che trovino, dopo gli studi sostenuti da noi, la loro strada. Anche questa una bella storia a lieto fine. E’ sempre piena di fascino questa immagine dell’Oceano, un mare un tempo irraggiungibile per noi, se non con grandi sforzi di uomini e di mezzi. Oggi a portata di volo, mare esotico, intriso di misteri e di storie. L’orizzonte nasconde chissà quali terre, arcipelaghi fatti di isole minuscole e colorate, piene di fiori e di animali straordinari. Ieri mattina ci siamo fermati da Niluka per foto e vedere i bambini. Colpisce sempre questa famiglia allargata, ora c’è anche un uomo il marito di Niluka, poi c’è la nonna, poi due donne che ora sono al lavoro e 9 bambini (8 maschi e 1 femmina). Avevano già preparato i disegnino per noi. Foto e saluti di rito. Il pomeriggio è venuto Ranga per vedere la casa che aveva iniziato con Henrico. Ma non c’era nessuno. Ci torniamo dopo, ancora foto, ma manca sempre il figlio più grande. E cosi è arrivato l’ultimo giorno, quello della partenza, la vigilia del Natale 2012. Oggi è come ieri, inizia con le nuvole che coprono l’orizzonte, qualche scorcio di cielo si libera, lascia forse lo spazio alla pungente luce di questo sole equatoriale. Finisce oggi questa missione, questo nuovo viaggio. Un po’ di malinconia percepita dal tempo trascorso. Quella frizzante sensazione di scoperta della prima volta ha lasciato il posto alla conoscenza profonda del luogo, ma è il tempo che pesa. Lunghi 8 anni in cui la vita ti cambia, i figli che sono cresciuti, la maturità che svanisce lasciando il posto alla senilità. Un viaggio che può essere visto attraverso l’esperienza di Lorenzo. In quella casa ormai nota per noi tutto i cambiato, anche lei stessa e il suo inquilino sono cambiati. Com’era diversa la prima volta, quei primi contatti con le bambine. Manca la presenza di Lucilla. Ma è cosi e ora è altra cosa. Resta il ricordo di quei momenti, di quella esperienza che per noi è stata cosi intensa da costruire un impegno pubblico e una fitta rete di rapporti e relazioni che anch’essi col tempo si sono modificati. Resta la ricchezza umana che questa esperienza ci sta ancora regalando.

Viaggio Giordania Classica - Dicembre 2012 - Gennaio 2013

Il viaggio è stato bellissimo, e tutto OK anche per quanto riguarda la nostra guida. Ahmad, flemmatico quanto basta, sensibile e simpatico, è stato un ottimo compagno di viaggio. …. Grazie per tutto, e speriamo di risentirci presto in futuro (se si viaggia vuol dire che c’è la possibilità di farlo, e speriamo proprio che sia così. ,,,

Viaggio India Nord

... Caro Massimo ed Elisa, tornati alla realtà dopo questo bellissimo viaggio, voglio esprimere ad entrambi, a nome di tutto il nostro gruppo, i complimenti per l'organizzazione ed i tanti piccoli particolari che hanno reso il viaggio, per quanto faticoso e con bambini, un'esperienza da tenere tra i ricordi più belli. Grazie soprattutto per la possibilità di avere una guida (e che guida!!) e un bus a disposizione che ci ha consentito in alcuni momenti, un'autonomia importante (ad esempio fermarsi un'ora in più per lo shopping) o durante gli spostamenti più lunghi, di avere la possibilità di riposare meglio avendo molto spazio a disposizione. I bambini sono stati benissimo, e non hanno avuto alcun problema, visto anche gli ottimi alberghi, anzi sono rimasti entusiasti delle nuove esperienze in cammello, elefante, ecc. Tutte le persone che sono state con noi sono state eccezionali a cominciare da Shafiq che oltre ad essere bravo e preparato, ha cercato in ogni modo di venire incontro alle nostre esigenze, per continuare con l'autista e il suo assistente davvero persone di una gentilezza e di una disponibilità squisita (oltre ad essere, visti i modi di guida indiani, quasi occidentali nella guida). Grazie anche ad Elisa che nelle soste serali si informava e cercava in ogni modo di far si che tutti fossero soddisfatti. Angelo www.viaggidelgenio.it